Q.: L’ attuale Amministratore, a seguito di nostra specifica richiesta, ha affermato di non essere soggetto ad “aggiornamento professionale continuo” in quanto non iscritto ad alcuna Associazione di categoria. Desidero sapere se tale affermazione corrisponde a verità ?
R.: Purtroppo quanto affermato non corrisponde a verità. La norma di riferimento della obbligatorietà dell’ aggiornamento professionale continuo, non è relativa a questa o a quella associazione, ma deriva dalla Legge ed esattamente dall’ art. 71-bis delle disp. att. del c.c., e le cui modalità di espletamento sono contenute del D.M. 140/2014.
Q.: Il registro di contabilità condominiale, è soggetto a vidimazione ?
R.: No, il condominio non è assimilato ad una società commerciale e quindi non ha l’ obbligo delle vidimazione e quant’ altro legato al mondo commerciale/artigiano.
Q.: Io ed alcuni miei amici proprietari di immobili nello stesso condominio, dobbiamo fare il modello 730 e abbiamo scoperto che, da quest’ anno, vi è un nuovo modello chiamato “K”. Ci chiediamo: come facciamo a compilarlo visto che riguarda il condominio? chi ci deve dare i dati da inserire in tale modello ?
R.: Il quadro K del modello 730/2016 NON riguarda il singolo proprietario/condomino, bensì l’ Amministratore di condominio che presenta la propria dichiarazione dei redditi. Nella pratica, l’ unico condomino obbligato a compilare quel quadro K e quello che funge da amministratore nel proprio condominio.
Q.: Qual’ è l’ aliquota delle ritenute di acconto da operare nel condominio ?
R.: Ricordando che la ritenuta di acconto si applica sui contratti di appalto e di opera per manutenzioni e servizi, l’ aliquota che il condomini applica su fatture di professionisti (commercialisti, consulenti del lavoro, ingegneri, geometri ecc.) è sempre del 20% e solo se i lavori/servizi non sono finalizzati al recupero fiscale del 50% o del 65%. L’ Aliquota da applicare per gli stessi lavori svolti da imprese/ditte/società e sempre per contratti di appalto e d’ opera NON finalizzati al recupero fiscale è del 4%. Se i lavori o servizi sono diretti al recupero fiscale, la ritenuta di acconto sale all’ 8%, ma viene effettuata a cura della banca presso la quale si effettua il bonifico.
Q.: Se l’ anno successivo a quello di competenza, cambia l’ Amministratore, chi è obbligato a presentare il modello 770: il nuovo o il precedente ?
R.: Poiché l’ Amministratore cessato dall’ incarico non è più abilitato ad alcun servizio per conto del condominio, il soggetto abilitato a presentare il modello 770 è quindi il nuovo e non il precedente. Ciò per il fatto che, solitamente, la scadenza di quel modello è Maggio/Giugno, dopo quindi il cambio.
Q.: E il modello AC chi lo compila, il nuovo amministratore o il precedente ?
R.: Premesso che il quadro, e non modello, AC è un riepilogo per ogni singolo condominio delle fatture pagate nell’ anno precedente senza trattenuta di ritenuta di acconto, e che va allegato alla dichiarazione dei redditi dell’ Amministratore, l’ obbligato alla presentazione è, di conseguenza, l’ Amministratore in carica al 31/12 dell’anno precedente.
Q.: Quante deleghe può avere l’ Amministratore in Assemblea ?
R.: Dopo la riforma della Legge 220/2012, entrata in vigore il 18/6/2013, l’Amministratore NON può avere deleghe in assemblea.